Una delle indicazioni emerse dal test contro i dilettanti della Valnerina è il cambio di compiti tattici del giovane nipote d’arte, che ora è destinato a restare in gruppo

Una delle note che sono emerse più chiaramente dalla sfida col Cascia è l’utilizzo da parte del tecnico della Ternana Fabio Gallo, del giovane Gianmarco Nesta nel ruolo di terzino destro invece che di esterno d’attacco.

“Non è un ripiego, è una scelta“, dice il tecnico. Lo ripete più volte associando la frase a qualunque domande sulle situazioni tecniche e tattiche emerse dal test contro il Cascia. Nel caso dell’esterno nipote d’arte, tuttavia, già altre volte, nel corso delle varie convocazioni del ragazzo coi grandi, Gallo lo aveva provato anche da esterno basso. La sfida ai biancocelesti dalla Valnerina pare aver confermato questa convinzione.

“Vedo in Nesta caratteristiche spiccate, importanti, è uno che ha gamba – spiega il tecnico – un motore importante quindi se si migliora l’aspetto difensivo, che è normale che faccia difetto vista l’età e il fatto che ha sempre militato nella Berretti, è un ragazzo sul quale si può lavorare e che ha grandi margini di miglioramento”

CAMBIO DI RUOLO. Nesta insomma, sembra destinato a restare in gruppo, perchè parlando con i cronisti a fine gara, mercoledì pomeriggio il tecnico Gallo, riferendosi ai terzini e al reparto difensivo ha fatto riferimento a “sette giocatori più Nesta“: “Credo sia da tenere d’occhio – spiega Gallo – mi è capitato spesso di cambiare ruolo a giocatori di gamba, secondo me lui sta lavorando bene, apprende rapidamente perchè è intelligente. Vediamo come procede, ma credo che sette difensori più Nesta che sta lavorando in quella posizione, con quattro posti a disposizione, potrebbe essere abbastanza”.

Foto ufficio stampa della Ternana