Il giovane classe 1999, rientrato dalla Sangiustese ha militato quest’anno con l’ex rossoverde e ternano doc che ci racconta le sue caratteristiche
Al lavoro con la prima squadra della Ternana c’è anche il centrocampista Giuseppe Argento, di rientro dal prestito alla Sangiustese, in serie D. Nella società di Monte San Giusto ha giocato insieme ad un ex rossoverde e ternano doc, Cristiano Camillucci. Chi meglio di lui – classe 1981, cresciuto nel vivaio delle Fere e con una lunga esperienza in serie C- può raccontare le caratteristiche del giovane campano nato nel 1999.
“Non posso che dire bene di Giuseppe Argento – dice l’ex giocatore rossoverde – perchè sebbene sia giovanissimo ha già una testa e la mentalità da ‘grande’: non è come molti ragazzi della sua età che hanno spesso situazioni comportamentali tipiche della loro età. Argento è un calciatore già maturo, che avrà grande modo di mettersi in luce nel ritiro, secondo me. Spero che la Ternana lo possa tenere, potrà dare una grande mano”
TECNICA “Può giocare da centrocampista esterno o da mezzala, ha un gran tiro e molta forza nelle gambe, ha segnato anche 6 gol in 32 partite, ma avrebbe potuto segnarne molti altri ancora, anche bravo nel palleggio. Ma quello che mi ha sorpreso, come ho detto, è che raramente mi sono trovato di fronte ad un ragazzo della sua età che ha già la mentalità di uno che vuole arrivare”, spiega Camillucci.
FERE. Ovviamente, da ternano doc e tifoso delle Fere, anche Camillucci ha seguito le vicende rossoverdi: “Anche io sono rimasto un po’ deluso è chiaro – dice l’ex centrocampista rossoverde – ma è ovvio che tutto quello che è successo, fra mancato ripescaggio, partenza in ritardo e gare ravvicinate ha inciso sul rendimento. Non sempre purtroppo gli obiettivi iniziali si raggiungono, anche con una rosa di valore e quando finisci nelle posizioni basse poi è difficile risalire senza la mentalità giusta. Ora spero che possa essere l’anno giusto”.
Grande giocatore….ottimo profilo. È pronto.
Allora stamo in una botte de ferro