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Ternana, la stagione ai raggi X: Iannarilli, più alti che bassi

Protagonista dell’approfondimento quotidiano sul rendimento dei singoli giocatori rossoverdi è il portiere di Alatri. Una stagione di alti e bassi, ma nel complesso positiva

Tra i molti acquisti di rilievo effettuati in estate, c’è anche Antony Iannarilli. Il portiere, considerato quasi all’unanimità uno dei migliori dell’intera Serie C, ha avuto un rendimento altalenante (come del resto tutta la rosa), ma nel complesso può certamente essere considerato uno dei rossoverdi “salvabili”.

SARACINESCA. In pochissimo tempo l’estremo difensore fa capire a tutti perchè la Ternana lo ha chiamato. Tra i pali è un felino e si dimostra molto coraggioso e provvidenziale nelle uscite basse (anche se un po’ incerto con i piedi). Nella prima parte di stagione è spesso decisivo con della parate salva-risultato, che a volte mascherano i primi segnali di cedimento della retroguardia. Con l’inizio dei problemi della squadra, anche l’ex Gubbio e Viterbese accusa un calo di tensione che coincide con delle prestazioni in tono minore. Anche per colpa sua le Fere da dicembre in poi cominciano a imbarcare acqua da tutte le parti.

PAUSA E RITORNO. Con il cambio in panchina e l’arrivo di Calori, ad un certo punto le gerarchie in porta vengono clamorosamente sovvertite. Il momento non facile per Iannarilli coincide con l’esplosione di Gagno, che dopo l’exploit in Coppa Italia a Viterbo convince il tecnico aretino ad affidargli i guantoni da titolare. Contro Virtus Verona e Albinoleffe, però, un po’ per sfrortuna, un po’ per inesperienza, il portierino classe ’97 non fà un’ottima figura e Fabio Gallo, che nel frattempo è arrivato sulla panchina rossoverde, decide che tutto deve tornare com’era prima.

FINALE AL TOP. Riappropiatosi del posto di numero uno, Iannarilli è protagonista attivo della trasformazione difensiva rossoverde, che torna a non subire gol. Para anche il calcio di rigore decisivo al Liberati contro il Sudtirol, evitando una sconfitta che sarebbe stata deleteria. A fine stagione colleziona 36 presenze in campionato, subendo 36 reti e rimanendo imbattuto in 13 occasioni. I minuti totali sono 3.240.

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