Prosegue la rubrica quotidiana che analizza il rendimento dei calciatori rossoverdi in questa stagione. Il centrocampista è il giovane dalla personalità di un “vecchio”

Una delle pochissime note positive di questa stagione per la Ternana porta il nome di Tommaso Pobega. Il centrocampista scuola Milan, arrivato in estate in prestito dal club rossonero, ha avuto, così come tutti i suoi compagni di squadra, un’annata fatta di alti e bassi. Ma a conti fatti è stato uno dei pochi a salvarsi dal naufragio delle Fere, visto che non si può di certo chiedere ad un classe 1999, alla sua prima esperienza tra i professionisti, più di tanto. Nella fase più negativa del campionato, è proprio lui a farsi carico delle paure dei suoi compagni e prendersi sulle spalle la squadra, dimostrando di avere già carattere e personalità da vendere.

GUERRIERO ROSSOVERDE. Nella prima parte di stagione il giocatore triestino ha avuto qualche difficoltà di inserimento. Gioca poco (anche a causa di un infortunio) e nella gara del “Nereo Rocco“, forse per la troppa foga nell’ affrontare la squadra della sua città, commette una grave ingenuità e, da poco entrato in campo, viene ammonito due volte nel giro di un minuto. Poi, piano piano, la sua condizione fisica migliora e il centrocampista di proprietà del Milan è sempre più presente nello schieramento di De Canio, molto spesso anche da titolare. Decisivo il suo gol di rabbia e potenza nella gara casalinga contro il Teramo, che poi per lungo tempo è rimasta l’ultima delle Fere in campionato.

ULTIMO A MOLLARE. Con l’arrivo di Calori Pobega diventa un punto fermo del centrocampo, visto che nel periodo nero che va da gennaio a marzo è uno dei pochi ad avere gamba, atleticità, carattere e voglia di non mollare mai. Emblematica la doppietta con cui, da solo, risolleva la Ternana nel match contro la Virtus Verona al Liberati. Una squadra completamente spenta e sotto 2-0 viene rianimata dal numero 8: prima una deviazione da attaccante su cross dalla bandierina, poi una geniale rovesciata al 90′ con cui regala un insperato pareggio.

VERSATILE. Il terzo allenatore stagionale, Fabio Gallo, nell’ultima fase della stagione lo utilizza, per necessità, anche nel ruolo di esterno difensivo sinistro. Il classe ’99 fa tutt’altro che una brutta figura, contribuendo a dare equilibrio e solidità ad un reparto che stava soffrendo troppo. Pobega dimostra di avere anche un buono spirito di adattamento nel suo bagaglio tecnico.

RENDIMENTO. Il bilancio di Tommaso Pobega nella sua prima stagione con la maglia della Ternana parla di 32 presenze (di cui 23 dall’inizio), con 3 gol e 3 assist e un totale di 2. 101 minuti giocati.