Al Paladivittorio si è giocata l’andata della sfida dei quarti contro le rivali di stagione piene di ex rossoverdi
TERNANA FEMMINILE-FUTSAL FLORENTIA 4-4 (p.t. 1-2)
TERNANA: Salinetti, Tampa, Bettioli, Vanessa, Luciléia, De Souza, Donati, Libera, Mercuri, Lorenzoni, Torelli, Trumino, Menichelli. Allenatore: Paca
FLORENTIA: Nicoletta, Marta, Renatinha, Manieri, Aramendia, Schmidt, Balleri, Fossi, Tanzi, Migliorini, Perelli, Mauro, Mannucci. Allenatore: Maurizio Colella
Arbitri: Giampietro Turano di Roma e Ivo Colangeli di Aprilia (crono: Alessandro Coppo Fongoli di Terni)
Marcatrici: 3′ e 27′ Marta (F) 20′ e 38′ Renatinha (F), 13′ e 40′ Luciléia, 36′ De Souza, 38′ Tampa (T)
Note: ammonita Vanessa
Ammonite: 25′ Vanessa (T)
Rimonta all’ultimo tuffo per la Ternana Femminile nell’andata dei quarti di finale playoff contro la Florentia: 4-4 al PalaDiVittorio. Le viola hanno buon gioco all’inizio, soprattutto su contropiede. Proprio su uno di questi, dopo neanche due minuti, è Marta che approfitta e spiazza Salinetti. Le Ferelle si lanciano all’attacco e qui inizia il festival delle occasioni sbagliati e dei pali. Nonostante questo Lucileia fa uno pari con una giocata delle sue: stop finta di scaricare si gira e gol ad incrociare. 1-1 e sembra un preludio al sorpasso, così non sarà perché la partita ristagna con le Ferelle a cercare il vantaggio, ma poco precise sotto porta. A 1′ dalla fine un’altra seconda palla persa da il la a Renata per partire in contropiede e la numero nove non sbaglia.
Ripresa identica alla prima. Renatinha porta le Ferelle sull’1-3. Dopo neanche quaranta secondi però si accende Tampa, sotto tono per buona parte della gara, e accorcia le distanze. Riparte la rincorsa delle Ferelle che a tre dalla fine sembra disperata infatti con il portiere di movimento è ancora Renatinha ad allungare a favore della viola sul 2-4. Portiere di movimento e palla perfetta di Lucileia che Amanda deve solo spingere in rete. È il 3-4 a poco meno. Finale convulso e alla fine il pareggio è di Lucileia. Martedì al PalaIsolotto si decide tutto.