In una delle sfide fra rossoverdi e romagnoli si verificò un fatto curioso che cambiò il tabellino della partita
Un caso più unico che raro, diremmo. L’attaccante che corregge i cronisti e alla fine anche l’arbitro nel referto certificherà la sua dichiarazione. Succede in Ternana-Ravenna, campionato di serie C2 girone C, ultima di campionato della stagione 1986-87. è il 7 giugno del 1986.
La Ternana di Mario Facco, in lotta per salire in C1, gioca alla grande un match nel quale è grande protagonista Vincenzo D’Amico. L’ex laziale segna due gol, ne propizia un terzo (quello di Angelo Bevanati) e anche un quarto. Anche se i cronisti, lo attribuiscono a lui: rapida serpentina in area e tiro leggermente deviato, che non lascia scampo al portiere Mattarollo. Nelle cronache però il gol viene attribuito a Bruno Spinelli.
La deviazione infatti, non è di un difensore del Ravenna ma proprio del compagno di reparto di D’Amico: è lo stesso ex laziale ad affermarlo, spiegando ai giornalisti come la sua definizione fosse stata determinante ai fini della marcatura. La Ternana chiuderà terza insieme al Giulianova, alle spalle di Vis Pesaro e Francavilla, promosse in C1
Il servizio di Telecittà oggi