Durante la conferenza stampa il tecnico rossoverde parla dei calciatori in erba che ha forgiato. Sarà lo stesso con quelli delle Fere
Giornata di vigilia per la Ternana, che domenica affronterà il Vicenza in trasferta. Nella conferenza stampa di sabato mattina il tecnico rossoverde Fabio Gallo ha toccato vari temi, tra cui quello dei giovani. Sono molti quelli a disposizione in rosa dell’ex allenatore dello Spezia, alcuni dei quali con ottime potenzialità ma non ancora del tutto espresse in campo.
RUOLO DELICATO– Il 48enne di Bollate, parlando di Lorenzo Callegari spiega il suo punto di vista: “E’ un giovane con qualità, è l’unico mediano davanti alla difesa di ruolo che ho. Ma deve crescere in personalità, è ancora molto timido e deve farsi sentire di più. Oltre che toccare meno volte il pallone per guadagnare tempi di gioco. Mi ascolta ancora poco, in quel ruolo posso insegnarli a giocare, deve sentire la fiducia.
E’ stato impiegato poco finora? Capisco i precedenti allenatori che magari nel momento di difficoltà si sono affidati a giocatori più esperti”
QUANDO L’ESPERIENZA NON CONTA– Una lunga carriera da centrocampista trascorsa tra Serie A e B, Gallo da allenatore ha lanciato molti calciatori in erba, anche in quel ruolo: “Nella mia breve carriera da allenatore ho fatto giocare molti giovani. Ho avuto Masina alla Giacomense, faceva l’attaccante. L’ho messo terzino sinistro e ora gioca al Watford in Premier League. Per non parlare poi di Gagliardini, Grassi, Conti, Caldara, Sadiq, Maggiore, Vignali, Bastoni. Quando mi fanno vedere che hanno qualità e personalità non guardo la carta d’identità”
FUTURO IN CASA– Il tecnico poi si concentra su un altro giovane della Ternana: “Mazzarani è importante per la società. Ha già fatto 4-5 presenze. Ha meritato di giocare, l’ho buttato subito dentro e fa parte del progetto. Sa che appena ho bisogno posso contare su di lui”
[…] ricordato nei giorni scorsi: “Ho lanciato tanti giovani nella mia carriera”. Ed aveva fatto una breve carrellata dei talenti passati sotto la sua cura e poi sbocciati: “Quando mi fanno vedere che hanno talento, non guardo la carta di […]