Negozi e muri cittadini tappezzati col volantino della Nord. E la risposta al botteghino è stata sin qui desolante
Ne avevamo ampiamente parlato nei giorni scorsi: domani si va verso uno stadio Liberati deserto, o quasi, per la sfida fra Ternana e Pordenone. Sarà un clima surreale, come non se ne vedevano da anni. La Curva Nord, ha tappezzato la città del volantino del quale avevamo parlato, nel quale appunto di annuncia lo sciopero del tifo, invitando la città a fare lo stesso. Basta farsi un giro nei negozi della città e il manifesto si può leggere per intero. Qualcuno ha esagerato e lo ha appeso persino sopra (sopra!) i cartelli stradali.
BIGLIETTI. Alla giornata di ieri erano 51 i biglietti venduti, dei quali 8 a tifosi del Pordenone. Degli altri 13 in Curva Est, 10 in Curva Nord, 20 dei Distinti B. I botteghini sono aperti anche oggi e domani fino all’inizio della partita, ma ben difficilmente ci sarà la corsa ad andare allo stadio.
GALLO. Una situazione surreale, dunque, che certo non aiuterà Gallo e compagni. Lo stesso tecnico lo ha sottolineato in conferenza stampa: “Il calcio è spettacolo, quando viene a mancare qualcosa di questo spettacolo è sempre una cosa negativa. Posso capire, questa decisione è figlia delle nostre prestazioni in campo”.
Mai tifero’ contro la squadra della mia amatissima citta’!
Io entro e contesto dai gradoni ….. ognuno è libero ancora di fare ciò che vuole ….
Prima hanno fatto di tutto x cacciare longarini ..ora rompono il c…che non si deve entrare …sti bambocci viziati.
VENite a dirmelo fuori lo stadio domani di disertare lo stadio puo darsi che qualcuno ce piglia pure qualche sganassone …sti pseudo tifosi…
Secondo me bisogna sostenere la squadra quando ne ha bisogno è facile quando si vince cerchiamo di unirci anche perché se non ci dovessimo salvare la squadra non la prenderà nessuno. stringiamo i denti facciamo vedere che noi siamo attaccati a questi colori,venite allo stadio stando muti, senza tifare magari
Pensate di fare il bene delle Fere?Certo sti ,chiamiamoli calciatori non sono degni di una maglia che è stata indossata da atleti con le palle che l’hanno portata fino alla serie A…