Domenica sarà la prima volta da ex per due neroverdi nello stadio ternano, che riabbraccia altri due “vecchi amici”
Ternana-Pordenone non sarà una sfida come le altre per alcuni che militano in maglia neroverde. Oltre a mettere in palio punti pesanti per obiettivi opposti (la promozione per i Ramarri, la salvezza per le Fere), la gara di domenica rappresenterà il ritorno a Liberati per alcuni.
DENTE AVVELENATO– Scenderanno in campo con la forza di chi vede tutti dall’alto e sicuramente con la voglia di rivalza. E’ il caso di Leonardo Candellone, Francesco Bombagi, ex di turno che non hanno sicuramente lasciato un segno indelebile a Terni e che domenica torneranno per la prima volta dopo l’esperienza in rossoverde dello scorso anno. Sarebbe stato lo stesso anche per Salvatore Burrai (appena 5 presenze nel 2009) che però è squalificato e non potrà esserci.
C’ERAVAMO TANTO AMATI– Ci sarà il ritorno, non il primo però, anche di altri due “vecchi amici” come Davide Gavazzi e mister Attilio Tesser. Il centrocampista aveva già ri-calcato il manto erboso del Liberati in due occasioni, entrambe con la maglia dell’Avellino: la prima nel 2015 (3-0 per i campani), la seconda nel 2018 (vinta 2-1 dai biancoverdi), coincisa con l’ultima giornata della scorsa stagione.
Il tecnico veneto era sulla panchina irpina nel successo del 2015, mentre è poi tornato in Umbria nella scorsa stagione, perdendo 2-1 con la sua Cremonese.