Mai sbocciati in rossoverde o ceduti troppo presto: gli attaccanti delle altre brillano, i fuoriclasse delle Fere invece hanno le polveri bagnate

Appena 23 gol complessivi, poco più  di quanto hanno fatto da soli i primi due di questa speciale classifica. Il conto delle reti degli attaccanti  della Ternana è desolante: la cifra va divisa infatti in 7 giocatori, ovvero i quattro che sono andati a segno più gli altri due scesi in campo, ma mai a rete come Boateng e l’ormai ex Butic. Una medi quindi imbarazzante, con meno di 3,3 gol a testa.

L’unico ad un passo dalla doppia cifra è Guido Marilungo, 9 gol (con 2 rigori segnati), il secondo della lista è Alfredo Bifulco, di gran lunga il migliore in relazione al numero di partite giocate (5 gol), poi Marco Frediani (4), Francesco Nicastro (3) e solo poi Daniele Vantaggiato, inchiodato a quota 2, le reti segnate nel girone di andata a Gubbio e Fermana.

EX DI CORSA. La classifica a cui si faceva riferimento è quella degli ex rossoverdi. Attaccanti che avrebbero fatto molto comodo ad una Ternana di serie C, lo stanno dimostrando sul campo e che invece a Terni sono stati nel momento sbagliato, non sono stati valorizzati o si è deciso di mandare comunque a giocare altrove.

Che dire, per esempio, di Leonardo Candellone, ceduto dopo soli 6 mesi sotto la gestione Pochesci? A Pordenone, nella squadra degli ex Tesser,  Gavazzi, Bombagi e Burrai (6 gol da centrocampista per lui) è il capocannoniere, nonchè quello assoluto del girone, con 11 reti. Giocatore che avrebbe fatto molto comodo in C. Insieme a lui, Daniele Cacia, del quale si era parlato in estate per un possibile ritorno: 11 reti col Novara per lui, alla veneranda età di 35 primavere.

Segue Stefano Giacomelli, del Vicenza, 10 reti per lui, ormai capitano dei berici. Il quarto della classifica è Leonardo Taurino, che a Terni non ha mai trovato spazio (3 presenze complessive) e che invece alla Vibonese sta vivendo la miglior stagione della carriera, con 9 reti segnate sotto la guida di Sasà Campilongo, vecchio bucaniere dei campi di terza serie.

E poi c’è Cedric Gondo. Si, Gondo. L’attaccante ivoriano, 23 anni, sta vivendo la miglior stagione della carriera nonostante il Rieti non brilli in campionato: 7 reti per lui. La serie dei rimpianti si chiude con Domenico Danti, che nonostante la sua Virtus Verona lotti per evitare la discesa diretta, ha realizzato ben 6 reti e Sasha Cori, 5 gol fra Monza ed Albinoleffe.