A fine gara monta la protesta delle curve, che non hanno mancato di far sentire il loro disappunto
Il dopogara è il solito, quello già visto. La stessa scena che si ripete ormai da settimane. Solo che stavolta la squadra se nè andata mesta negli spogliatoi, senza nemmeno fermarsi a raccogliere ciò che avrebbe meritato.
“Vergogna, vergogna, andate a lavorare”, è il coro che si è alzato dalle curve, “Avete rotto il c…” e via discorrendo, con frasi parecchio sopra le righe e qui difficilmente ripetibili. Un momento delicatissimo, per la Ternana, che con questa sconfitta è a tre punti dai playout. La squadra è rimasta per un po’ a centrocampo, poi si è avviata negli spogliatoi accompagnata dai cori della tifoseria, che si sono protratti per almeno 10 minuti. Sotto la curva si è presentato invece il patron Bandecchi, anche lui oggetto dei cori di contestazione, anche più della squadra.
Ben 14 partite senza vittorie, compresa la coppa Italia con la Viterbese: eguagliata la striscia negativa del 2005 e solamente perchè non saranno sufficienti le parite la squadra non riuscirà ad arrivare alla striscia di 21 partite senza vittorie del 1960.
DISILLUSIONE. Una contestazione, quella montata dalla curva, che si è concretizzata nella rabbia e nei cori, ma che ormai vede la tifoseria disillusa, quasi stanca anche di contestare e di attendere l’uscita della squadra. Una Ternnaa che sembra davvero incapace di andare fuori dal tunnel nel quale si è infilata e che a
Far sentire il loro disappunto va bene. Ero anche io tra di loro. Sputare no. Gesto più che incivile. Mi dispiace molto e chiedo scusa a Bandecchi da parte di tutta la curva est.