Appuntamento a casa Juventus per parlare, insieme anche al presidente Figc Gravina di alcuni temi che riguardano la riforma del campionato
Il presidente di Lega Pro Francesco Ghirelli ha preso parte a Torino ad un incontro organizzato insieme alla Juventus nel quale si è parlato anche – ma non solo – di seconde squadre.
RIFORMA. Ghirelli insieme al presidente FIGC Gravina hanno ribadito di voler puntare nuovamente sul settore giovanile, che passa anche attraverso le seconde squadre: ““Il progetto seconde squadre deve essere un contributo di qualità al più complesso investimento sulla formazione e sulla valorizzazione dei settori giovanili -ha spiegato Gabriele Gravina, Presidente FIGC- che riguarda la Lega Pro insieme a tutto il calcio italiano. Così come è stato concepito non raggiunge questo obiettivo, bisogna rivederlo e quindi ben venga l’incontro di oggi perché è stata un’ottima opportunità di confronto. Istituiremo un tavolo a livello federale perché su questo argomento, oggi più che mai, c’è bisogno di massima concertazione”.
CAMBIO DI CULTURA ” Un cambio di cultura: superare i prestiti e puntare sui nostri settori – ha dichiarato Francesco Ghirelli – in un modo semplice: io formo giovani calciatori e tu devi corrispondere per questo servizio che faccio al calcio italiano. Il progetto seconde squadre deve essere un asset di ciò. Dobbiamo essere coraggiosi ed anticipare i tempi delle scelte”.Oggi è stato un confronto di livello con la partecipazione al convegno di tutte le componenti con anche AIC, AIAC, Settore Giovanile Scolastico, club di Lega Pro, di A e B. E’ la testimonianza concreta di un fondamentale lavoro per migliorare il calcio italiano per seguire un percorso di sinergia e condivisione. La Lega Pro deve avere l’ambizione di essere la formazione vera dei giovani calciatori, allenatori, dirigenti e arbitri e di essere la Lega dei “pulmini” per i giovani per un’attività sul territorio che e’ crescita umana e tecnica. Dobbiamo far rivivere il sogno del calcio”.