Niente ammonizioni, nè provvedimenti disciplinari. All’indomani della prosecuzione del match, il giudice sportivo non prende alcun provvedimento.
Quando si dice, senza macchia. Rimini e Ternana, nella prosecuzione della gara sospesa per nebbia il 30 dicembre scorso, si sono affrontate correttamente e senza momenti di indisciplina. Nessun cartellino estratto dal direttore di gara, il leccese De Santis. Di consegunza, nessun provvedimento da parte del giudice sportivo.
RISULTA… NULLA. La deliberazione del giudice sportivo relativa alla sola prosecuzione della parrita tra Ternana e Rimini non prevede alcun tipo di sanzione, nè di annotazione. In base al referto arbitrale, infatti, non è emerso nulla da segnalare. Per questo, sul comunicato uffficiale del giudice sportivo Pasquale Marino, si legge che lo stesso “nella seduta del 20 Febbraio 2019, in base alle risultanze degli atti ufficiali, non ha adottato alcuna deliberazione per la gara in oggetto“.