L’incredibile andirivieni sulla panchina rossoverde un effetto ce l’ha avuto: la moltiplicazione dei tecnici che possono ancora dirsi a tutti gli effetti marchiati ‘ternana’

Con l’ultima cinquina, quella capitanata dal neo tecnico Fabio Gallo, siamo a quota 17, in nemmeno tre quarti di campionato. Se non è un record, poco ci manca. Parliamo degli allenatori in casa rossoverde. Fra tecnici, vice allenatori, collaboratori tecnici e preparatori, con i tre avvicendamenti, la lista è lunghissima e visto che ogni allenatore ha concluso la sua esperienza con un esonero, tutti sono ancora a libro paga, staff compresi.

Gallo si è portato quattro collaboratori: vice allenatore  Roberto Chiappara, il professor Massimiliano Botto preparatore atletico, Maurizio Rollandi l’allenatore dei portieri e Lorenzo Giunta match analyst. Tre ne aveva invece Alessandro Calori, ovvero Giulio Giacomin come secondo, Franco Paleari allenatore dei portieri e Fabio Munzone preparatore atletico.

Naturalmente c’è anche Luigi De Canio, con i suoi due uomini di fiducia, vale a dire  il professor Giovanni Petralia preparatore atletico e Filippo Orlando collaboratore. Ai quali si aggiunge Fulvio Flavoni, non portato da De Canio ma integrato nello staff tecnico come preparatore dei portieri.

Poi ci sono Ezio Brevi e Fabrizio Fabris, tuttora sotto contratto con la Ternana dopo l’allontanamento dallo staff di De Canio e Tiziano Mucciante, anche lui sotto contratto con la società, che è stato nello staff di tutti i precedenti tecnici (compreso Pochesci) e ora attende di conoscere il futuro e Luca Coletti, preparatore atletico in forza alla società già dall’anno scorso.