Impressionante media di avvicendamenti: uno ogni 90 giorni. Non c’è pace per il ‘progetto’ della società rossoverde. Che a questo punto è senz’altro da rivedere
In casa Ternana dall’avvio della gestione Bandecchi sono già cambiati 5 allenatori: il primo è stato Sandro Pochesci, arrivato a luglio 2018, con la presentazione della nuova proprietà, poi l’esonero del tecnico romano e tre partite di interregno – ma come tecnico ufficiale – di Ferruccio Mariani. Quindi l’arrivo in panchina di Gigi De Canio che ha anche iniziato la presente stagione, dove poi è stato esonerato e rimpiazzato con Alessandro Calori a sua volta esonerato e rimpiazzato con Fabio Gallo
Insomma, a Terni Bandecchi ha già fatto peggio che a Fondi dove l’esonero fu solo quello di Pochesci, poi rimpiazzato con Mariani, salvo poi il ritorno dello stesso tecnico romano.
INVOLUZIONE. Certo che se l’arrivo di una nuova proprietà doveva garantire stabilità su questo fronte, proprio non ci siamo. E questa situazione evoca di nuovo gli spettri dei tempi peggiori della gestione precedente, quando i tecnici cambiavano come i vestiti durante le stagioni. Negli ultimi due anni e mezzo, contando l’ultimo della gestione Longarini, la Ternana ha cambiato 10 allenatori, cinque solo due anni fa: Panucci, Carbone, Siviglia, Gautieri e Liverani.
Dieci allenatori in 30 mesi, una media di tre mesi per ogni allenatore. Se non è un record poco ci manca.
PRECEDENTI. Anche perchè andando indietro con le stagioni, si ritrova una situazione simile soltanto nel biennio 2004-06 quando la Ternana in B, sotto la gestione di Agarini, fece registrare anche qui 10 avvicendamenti, con 7 allenatori: parte Corrado Verdelli, poi alla terza subentra Claudio Tobia per un interregno, segue Vavassori che dura due giornate prima del ritorno di Tobia per altre due giornate e dell’arrivo di Brini, esonerato alla terzultima col ritorno di Tobia. La stagione seguente comincia Antonio Sala, poi alla terza torna Brini prima di Sala nuovamente fino alla settima. Fabio Brini torna in sella fino alla ventinovesima, poi chiude la stagione Mimmo Caso. La squadra retrocesse in serie C1.
I colpevoli sono coloro che scendono in campo, e’ inutile cambiare gli allenatori.
Calori doveva allontanare i senatori che non gradiscono giocare a Terni.
Bisognerebbe porsi una domanda
Non penso che sia finita qui…magari.
Ternana = Terni
Terni = Ternana
So finiti i “bei tempi”
È la conferma che in campo ci vanno i calciatori professionisti o presunti tali
Sarebbe di cambiare la testa ai giocatori e padron. Non avete il diritto di indossare quei colori.