Nuovo giocatore ko in casa rossoverde, una lista di stop ormai infinita, sempre per problemi a polsi o mani. E adesso spunta una variabile comune
Continua la sciagura infortuni in casa Ternana. Ultimo della lista Modibo Diakitè. Il difensore centrale si è infortunato ad un polso durante la gara di Meda contro il Renate e oggi ha sostenuto un lungo colloquio col dottor Mariano Crapa, medico ufficiale della Ternana.
Responso negativo per lui: si parla – ma è atteso a breve il bollettino ufficiale – di una frattura che quasi certamente comporterà la necessità di sottoporsi ad un intervento che quindi lo terrà fuori per alcune settimane dal campo di gioco.
NON C’E DUE… Sembra proprio insomma che alla Ternana vada di moda il vecchio adagio secondo il quale non c’è due, senza tre. Esattamente il numero degli infortuni agli arti superiori che hanno colpito il giocatori rossoverdi: il primo fu Tommaso Pobega, il secondo Federico Furlan, entrambi per fratture al quarto metatarso.
CAMPI INADEGUATI. Tutti e tre i giocatori hanno avuto o avranno a che fare col bisturi del chirurgo, ma anche tutti e tre che hanno pagato dazio a campi inadeguati: Pobega cadde in una azione di gioco nel ghiaccio di Bolzano e poi subì anche il contrasto involontario con un giocatore avversario, Furlan si fece male contro la Fermana in casa, su un campo con gravi pecche, Diakitè si è infortunato nel fango di Meda. Indubbiamente una situazione che fa pensare.