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“Ethics and Safety Life”, Ternana in campo per la sicurezza sul lavoro

La società rossoverde, attraverso Ranucci, Tagliavento e Modestino, presente alla conferenza stampa di presentazione del progetto di ricerca al “Cityplex Politeama Lucioli”

C’è anche la Ternana tra i sostenitori del progetto di ricerca “Ethics and Safety Life” e della campagna di sensibilizzazione per la sicurezza sul lavoro “#Daivaloreallatuasicurezza“. La società rossoverde, insieme all’ Università Niccolo Cusano (proprietaria del club), era presente questa mattina nella sala del “Cityplex Politeama Lucioli” di Terni per la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa.

PRESENZA SUL TERRITORIO- A rappresentanza della Ternana si è presentato il presidente Stefano Ranucci, che non è potuto intervenire nel dibattto a causa di un recente intervento chirugico nel cavo orale che gli ha impedito di parlare. A fianco a lui anche il club manager Paolo Tagliavento e l’addetto stampa/team manager Lorenzo Modestino. Moderatore dell’evento è stato il Responsabile della Comunicazione di Unicusano Gianluca Fabi, che ribadito come l’Università e tutto il gruppo di Bandecchi voglia essere molto presente sul territorio ternano, non soltanto nel settore calcistico.

PIU’ SICUREZZA– Durante la mattinata si è parlato di sicurezza sul lavoro e quanto ancora, nonostante ci siano moltissime norme in materia, si muoia sul proprio posto. In Italia nel 2018 hanno perso la vita ben 1133 lavoratori, con preoccupante aumento di circa il 10% rispetto al 2017. Sono intervenuti al dibattito Riccardo Parca (Amministratore Delegato della Secur3Level), il sindaco di Terni Leonardo Latini, Roberto Triozzi (Comandante Fire Rescue Development Program ONU), Simone Sebastiani (ingegnere esperto in sicurezza antincendio), Pasquale Chichierchia (formatore per la sicurezza), Rita Minello (Docente di Pedagogia all’Università Cusano), Marco Valeri (Docente di organizzazione aziendale di Unicusano) e l’autore dello Spot, proiettato in sala, Marco Matteucci. Tutti concordi sull’importanza di lavorare sul fattore umano, quindi sul riconoscimento e la valutazione della scala di valori e delle leve motivazionali insite in ogni lavoratore, oltre che sui principi etici alla base dell’agire della persona.  L’obiettivo del progetto è definire un protocollo efficace per la formazione del lavoratore per studiare innovative attività formative ed educative da attuare fuori e dentro l’aula, basate sull’educazione del lavoratore a riconoscere ed utilizzare anche le sue competenze non-tecniche.

 

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