Calcio Fere
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Fere, ‘bordata’ del presidente Coni Lupi: “Quel gesto verso la nostra bandiera…”

Clamorosa stoccata del numero uno dello sport ternano durante la giornata di consegna delle stelle al merito. Destinatario della ‘missiva’ il presidente rossoverde Ranucci

Aveva scelto fino ad ora la via del silenzio, un po’ per diplomazia e un po’ perchè il momento era delicato e c’erano tante cose in ballo, compresi i ricorsi ancora pendenti della Ternana. Ma adesso, che di ripescaggio tecnicamente non si può più parlare, ha scelto di togliersi il classico ‘sassolino’ dalle scarpe.

BORDATA UNO. L’occasione è stata la festa del Coni, di cui è delegato provinciale. In occasione della consegna delle stelle al merito sportivo che si è svolta presso la sede della Fondazione Autiamoli a Vivere, Stefano Lupi, nel tracciare un bilancio dell’anno di attività, ha ‘sganciato’ un paio di siluri. Il primo è andato dritto verso l’assessore allo sport del Comune Elena Proietti – peraltro seduta pochi metri più in là allo stesso tavolo – sulla questione del Palasport, spiegando che è necessario superare “le beghe dell’amministrazione. E’ necessario  che venga fatto per dare un servizio all’intera comunità ternana che possa ospitare eventi rilevanti”.

BORDATA DUE. Il secondo siluro, ben più a lunga gittata, ha come destinatario il presidente della Ternana Stefano Ranucci. Lupi infatti, torna sulla decisione presa dalla società rossoverde in occasione della presentazione ufficiale della squadra, il 13 settembre, di togliere la bandiera del comitato olimpico dal pennone dello stadio dove svettava insieme a quella dell’Italia e quella della Ternana.

C’è un impiegato di lusso – spiega Lupi– del calcio professionistico a Terni che ha ammainato la bandiera allo stadio con fare cialtronesco. Un gesto che offende un movimento che rappresenta 100 anni di storia e di successi, e che ha garantito l’unità del paese. Ecco, questo cialtronismo non ci interessa“. Il nome del presidente rossoverde non lo fa direttamente, ma è chiaro il riferimento a Ranucci, ‘tecnicamente’ un dipendente di Bandecchi, sia pur con cariche di responsabilità.

IL FATTO Dalle parti di via della Bardesca, naturalmente, non hanno per nulla gradito, pare il telefono sia stato a lungo rovente. A settembre Ranucci era stato chiaro: “Mi sembrava giusto prendermi la responsabilità di toglierla, non era il caso restasse dopo che alla fine di due mesi di attesa ci hanno detto che avevamo sbagliato Tribunale.”. Chissà se alla prima occasione buona  rilancerà la palla.

Subscribe
Notificami
guest

22 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments
Mario
Mario
5 anni fa

È indubbio che la Ternana ha vissuto un momento difficile e delicato. Forse era meglio da parte del delegato Coni rispettare questo momento anche perché il Coni a livello nazionale ha fatto una figura non bella. Spero che la Ternana conquisti sul campo il diritto a disputare il campionato di serie B, per i suoi tifosi e per la città.

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Massimo petrucci tu sei inoltro che.non piu di

Massimo petrucci tu sei un altro che ti devi vergognare di quello che difendi povero

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Questo si spiega tutte le disegnazioni arbitrali contro la ternana vergognati cambia lavoro.

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Non ho condiviso, ma lei avrebbe dovuto mantenere lo stesso silenzio estivo

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

un altro fenomeno che se ne guarda bene di difendere la sua città

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Il Coni è rappresentato da un certo Malagò e ho detto tutto.

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Qui di cialtronesco ci siete voi p agliacci del coni. L unica cosa giusta fatta da ranucci in due anni.buffoni

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Io vengo dal Viale Brin, i fatti sono fatti, presa la Ternana e retrocessi… quest’anno i fatti sono gli occhi di tutti e l’atto più eroico e togliere una bandiera che non è solo calcio ed è la storia di questo paese, visto anche il livello dei commenti si capisce perché siamo finiti così, caro Stefano Lupi, così vanno le cose in questo momento, hai la mia solidarietà, visto che abbiamo settori con atleti di punta in altri sport e invece la Ternana va male cari tifosi fatevi le domande giuste.

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Lascia sta dai

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Stefano Lupi…….”perdonali perché non sanno quello che fanno”….Diceva un tale

trackback

[…] della Ternana Stefano Ranucci e il delegato provinciale del Coni Stefano Lupi. Quest’ultimo, alla cerimonia della consegna dei premi, aveva criticato, senza nominarlo, proprio il comportamento …, in particolare quando in occasione della festa al Liberati di presentazione della squadra, aveva […]

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Che faccia tosta!!!

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Il CONI locale e anche quello nazionale hanno fatto schifo nella vicenda Ternana, siete solo capaci di mangiarvi i soldi dello stato , la bandiera la doveva mettere ai cessi del liberati da usare come carta igienica.
100 anni de magna magna evidentemente non vi bastano?
Non venire più a Terni che stiamo meglio
Il palazzetto fatelo a Perugia , tanto i soldi vanno solo li .

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Che cialtronagine!
Sei ridicolo, dopo tutte le porcate fatte dal coni, per i loro sporchi giochi di potere, non solo si doveva togliere la bandiera, ma andrebbe anche bruciata.
Solo chi nel lerciume dei giochi di potere ci sguazza non è d’accordo!

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

cARO lUPI TI FAI VIVO MALDESTRAMENTE,RICORDA: PER AVERE RISPETTO OCCORRE PORTARLO E QUELLO NN MI PARE SIA STATO IL CASO PRESI IN GIRO PROPIO DAL CONICCHE DEVE TUTELARE LA TRASPARENZA E LEGIMITTITà DELLO SPORTO. cONCLUSIONE MEGLIO SE LEI STAVA ZITTINO COME IN ESTATE CHE SI SVILUPPAVA TRAGICOMICA CHE FACEVA RIDERE SIA IN ITALIA CHE FUORI.

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Sei come loro,altrimenti muoveresti il culo per la squadra della tua città! Hanno defraudato anche a te! Ma silenzio,zut,niet,l’importante è la poltrona,potevi intervenire subito allora nooo! Invece ci debbono pensare persone che non sono di Terni,vero? Ecco un’altro fenomeno nato in questa città!

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Mi fa piacere esprimerti la mia stima.

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Troppo poco…io la bruciavo…ridicoli!!..era meglio se stavi zitto!!

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Giusta reazione contro dei venduti e incompetenti, la bandiera deve rappresentare lealtà e giustizia, invece tutto il contrario. Caro Lupi meglio non stuzzicare.

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Anche io ha fatto bene ranucci il coni di e’ comportato da ente incompete fuori tutti si al cambiamento anche del coni

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Con la merdata che ha fatto il coni, ringrazia se a terni ancora c’entri

Commento da Facebook
Commento da Facebook
5 anni fa

Me sbaijero’ ma sta botta sto co lu presidente!!!!

Articoli correlati

L'ex bomber delle Fere ha parlato a Tuttomercatoweb: "La Serie B è diventata molto competitiva....
Il 'Luigi Ferraris' evoca bellissimi ricordi al giovane attaccante rossoverde, che giocherà per la terza...
Il presidente rossoverde Guida protagonista di una giocata da numero 10, durante la partita della...

Dal Network

Joe Barone non ce l’ha fatta. Dopo il malore che lo ha colpito domenica pomeriggio, si...

Il tecnico rossoblu dopo la sconfitta: "Nei finali di campionato la testa fa la differenza" ...
Brutto avvio di ripresa dei rossoblu che vengono schiacciati fino alla rete dei padroni di...

Altre notizie

Calcio Fere