Fuori dall’intervista, il tecnico parla di una figura con cui ha sempre lavorato, tranne nell’esperienza prima di Terni. Calciofere.it ne aveva dato conto per primo

Mancava solo l’investitura ufficiale e oggi è arrivata: Tiziano Mucciante sarà il vice di De Canio in questa seconda fase di stagione: “E’in regola per poterlo fare almeno in serie C, poi ovviamente su questo fronte farà la sua strada“, dice il tecnico.

L’ex difensore abruzzese è infatti nella graduatoria dei 50 ammessi al corso di Allenatore Uefa B e quindi si avvia a prendere questo patentino che dovrebbe consentirgli di poter allenare sino alla cadetteria. Per il momento potrà sedere al fianco del tecnico e rimpiazzarlo eventualmente in deroga. Va ricordato comunque che il regolamento federale non obbliga comunque la società a dotarsi di un vice allenatore.

L’UOMO CHE MANCA. Parlando col tecnico, fuori dalla conferenza stampa, è riemerso però un nome che Calciofere aveva fatto per primo, quello di Paolo Pavese, ex compagno di squadra del tecnico al Matera e  al Pisticci, concittadino (Pavese è di Ferrandina, provincia di Matera) e coetaneo.

Pavese ha seguito De Canio dovunque, con varie mansioni, ma dall’esperienza di Udine non è più al suo fianco. Il tecnico spiega: “Effettivamente lui è uno che mi manca. Purtroppo ha avuto dei problemi fisici e quando sono venuto a Terni gli ho chiesto come stava ma purtroppo non aveva la possibilità di venire con me. Lui è un allenatore, ma spesso con me ha svolto le mansioni di match analyst, un uomo prezioso perchè spesso lavorava in sede, con i vari report sulle partite. Ci conosciamo da 40 anni, è un amico. Devo dire che la sua assenza la sento“.