L’italo-argentino si è definitivamente defilato dai rossoneri, che si avviano a scendere in campo con un manipolo di ragazzini della Berretti o presi per l’occasione
Sembrava poter vestire i panni del ‘salvatore della Patria’ ma non sarà così: Christian Daniel Ledesma ha lasciato il Pro Piacenza e non giocherà domenica contro l’Alessandria.
L’ex giocatore della Ternana era destinato a scendere in campo, nonostante la difficile situazione del club rossonero – nel quale militava anche Nolè, accasatosi in questi giorni alla Virtus Verona – insieme ad un manipolo di giocatori della Berretti per evitare la cancellazione della squadra, dopo le tre rinunce seguite ai gravissimi problemi economici del club e alla fuga di gran parte dei giocatori.
Tuttavia l’italo-argentino si è defilato e ad oggi la squadra, sebbene il presidente Maurizio Pannella abbia trovato i soldi per affittare lo stadio Garilli, non si sa ancora se scenderà in campo: sono rimasti agli ordini di Riccardo Maspero soltanto 4 giocatori della Berretti.
A questi si aggiungeranno altri dieci giocatori che saranno tesserati nelle prossime, tutti giovani classe 1999 o 2000 provenienti da Roma e Salerno, le due città dove il patron della Seleco ha messo il marchio sulle rispettive squadre.Si tratta di neo maggiorenni che il Pro Piacenza può utilizzare con contratti particolari per i giovani perché il calciomercato vero e proprio dei rossoneri è attualmente bloccato non avendo la società alcun indice economico in regola.
Domenica, con ogni probabilità, alla fine la Pro Piacenza giocherà, ma poi arriverà il -10 per il mancato pagamento degli stipendi. Ledesma, invece si svincolerà, come hanno già fatto gli altri e tornerà sul mercato. In tanti, anche a Terni, sono convinti che il trentaseienne potrebbe fare ancora comodo…
