Il nuovo acquisto rossoverde parla nella sua prima conferenza stampa da Fera

Appena terminata l’amichevole contro la Berretti, la Ternana ha presentato ufficialmente alla stampa il nuovo acquisto Fabrizio Paghera. Il centrocampista bresciano ha parlato in conferenza al Liberati ed ha dimostrato di avere già le idee chiare.

IN CONDIZIONE. “Ho lavorato in questi mesi per farmi trovare pronto in questi mesi, ho grande motivazione per rendermi utile, sarà il campo a parlare ma sono pronto per giocare. Questa estate c’era stato un contatto, ma poi volevo rimanere ad Avellino. Luca Leone è stato importante, ma sono stato molto convinto della mia scelta. Ero vicino alla Reggina, ma quando mi ha chiamato la Ternana non ho esitato ad accettare”

SCELTA DI CUORE. “Il caso Reggina? Avevo un accordo di massima e la preferivo rispetto ad altre offerte. Poi il mio cuore ha deciso per me e sono venuto qua. Ho trovato un gruppo molto concentrato su quello che c’p da fare da qui in avanti. Nel girone di ritorno dovremo rincorrere, abbiamo la consapevolezza che dobbiamo vincere, ma siamo una grande squadra, sia a livello di rosa che di staff. Speriamo che il campo ci darà ragione”

TOUR DE FORCE. “Pronto per il Fano? Nel mio cuore spero di giocare, mi sono allenato sempre in questi mesi, mi sento bene fisicamente anche se manca un po’ di brillantezza. Ci sono talmente tante partite in ochi giorni, ci sarà spazio per tutti e ci sarò bisogno di tutti per tornate in serie B”

DUTTILITA’.”Il mio ruolo? Nasco play davanti alla difesa, ma gioco anche da mezz’ala. Non fa differenza, ho giocato in tutti i ruoli del centrocampo. Non ho mai fatto il terzino, ma all’occorrenza sono pronto a farlo”

CONTRATTO.”Ho firmato per un anno e mezzo, fino al 2020. Il gol al Liberati lo ricordo bene, era contro la Ternana di Tesser, che poi ho avuto ad Avellino. Sono molto amico di Gavazzi, che era in quella squadra”

RITORNO IN C. “Il livello del campionato? Il girone B è molto equilibrato, anche nelle ultime le posizioni. Non facevo la C da molti anni. Siamo una squadra forte ma dobbiamo essere concentrati e lottare, senza di questo non si va da nessuna parte. Dobbiamo cominciare a pensare partita dopo partita, già da sabato”

PASSATO. “La favola Lanciano? E’ stata una bella esperienza, c’era un clima molto professionale. E’ stata la mia miglior esperienza, ma anche ad Avellino ho fatto bene nella prima parte. Al Partenio c’era un grande clima, sono stato contento di giocare lì”

EX ROSSOVERDI. “Il Mister  De Canio? Ha grande fame, l’ho visto sempre sul pezzo, mi ha fatto un’ ottima impressione. Saranno i risultati a dover darci ragione. Anche con Tesser mi sono trovato benissimo, soprattutto a livell umano, così come con Toscano”

AMICIZIA DI RUOLO. “Mi piace giocare di prima e impostare la manovra. E’ molto importante vedere il gioco prima in quella posizione. Qui ho un maestro come Vives, ci ho giocato insieme l’anno scorso a Vercelli. Beppe è una persona speciale per me e un amico. A livello morale l’ho visto un po’ deluso perchè non gioca da molto tempo, spero che possa recuperare perchè è un giocatore incredibile. Con lui la Ternana ha sicuramente più probabilità di vincere. A Vercelli abbiamo giocato anche contemporaneamente”

VOGLIA DI CAMPO. “Sono stato fermo perchè l’Avellino è fallito di fatto a fine agosto. Sono stato forse un po’ presuntuoso all’inizio rifutando le prime due-tre squadre che mi hanno fatto un’offerta. Poi le liste sono state chiuse, a gennaio ho ricevuto diverse offerte ma non ho avuto dubbi. Mi sono allenato a casa mia, con la squadra di Eccellenza dove gioca mio fratello”