Alla scoperta del nuovo centrocampista rossoverde, primo rinforzo di Leone nel mercato di gennaio
Non è ancora ufficiale (la firma dovrebbe arrivare nel pomeriggio) ma la Ternana ha messo a segno il primo colpo del 2019. Fabrizio Paghera, classe 1991, è il centrocampista chiesto da De Canio per rinforzare il reparto mediano, autentica croce per i rossoverdi nella prima parte di stagione. Arriva dopo essersi svincolato in estate a causa del fallimento dell’Avellino.
CURRICULUM DI TUTTO RISPETTO. Bresciano di nascita, cresce nel settore giovanile delle “Rondinelle“, dove muove i primi passi da professionista. Dopo una stagione a Verona in Serie C torna alla base, per poi essere catapultato a Lanciano: qui si fa conoscere davvero nel calcio che conta. Con la maglia degli abbruzzesi gioca 4 anni in B, totalizzando oltre 100 presenze e 6 reti, di cui una proprio contro le Fere al Liberati nel marzo 2014. A Lanciano conosce l’attuale direttore sportivo rossoverde Luca Leone. Nel gennaio 2016 viene acquistato dall’Avellino, con cui rimane per due anni, prima di finire in prestito alla Pro Vercelli nella seconda parte del 2018. Da giugno era svincolato dopo il fallimento degli irpini, non essendo riuscito a trovare una squadra nel campionato cadetto.
EREDE DI VIVES. Con il futuro di Vives in dubbio alla Ternana serviva un giocatore in quella zona di campo. Paghera è un centro-mediano, di piede destro, che può giocare davanti alla difesa. Bisognerà però verificarne la condizione atletica visto che, seppur mantenendosi in allenamento, non gioca partite ufficiali da 6 mesi.