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Stasera Ternana-Fermana, sfida sliding doors: 22 anni fa quel gol che gelò il Liberati. Ma prima…

Una sfida nel segno del destino, fra gioie, delusioni, rivalità e scontri: stasera, dopo 18 anni torna un confronto caldissimo. Doppio amarcord, dal sapore agrodolce

Ternana-Fermana torna stasera, alle 20.45, in diretta su Sportitalia, 18 anni dopo l’ultima volta. Gli annali raccontano infatti che l’ultimo confronto al Liberati risale  a giugno del 2000: 2-1 per la squadra di Burgnich, con reti  del ceco Kolousek, poi di  Artico su rigore e dell’attuale collaboratore di De Canio, Fabrizio Fabris. Una sfida calda, caldissima, marchiata anche da una forte rivalità fra le due tifoserie. I precedenti dicono Ternana, ma contro l’undici fermano non è mai una partita come le altre.

Almeno, non lo è più dal 16 giugno 1996, da quella partita di ritorno dei playoff per salire in serie C1 che si concluse con clamorosi e dolorosi scontri dentro e fuori il Liberati – furono ingentissimi i danni alle strutture anche commerciali nelle immediate vicinanze dello stadio – che furono la brutta cornice ad un brutto quadro. La memoria dei tifosi rossoverdi, ma ovviamente anche di quelli fermani, porta ad un nome ed un cognome ben precisi: Marco Pennacchietti.

Marco Pennacchietti oggi

LA BEFFA. Il difensore centrale, classe 1972, oggi allenatore della Sangiorgese nel campionato di Promozione marchigiana, decise con una incornata al minuto 94 il destino delle due squadre: perchè la Ternana quella sfida alla fine la vinse 2-1 (segnarono l’attuale tecnico della Under 17 Borrello e lo spoletino Fabio Massimo Clementini) ma quel gol in pieno recupero spinse in finale i canarini, vittoriosi per 2-0 al Dorico di Ancona nella gara di andata.  Un recupero, fra l’altro, interminabile: in quegli anni infatti, non esisteva l’obbligatorietà di segnalare i minuti concessi e così il signor Gregoroni di Napoli fece giocare 4 minuti che sembrarono ai rossoverdi una eternità.

Non solo ai giocatori, ma anche alle centinaia di  tifosi rossoverdi, già a bordo campo, pronti a festeggiare il passaggio del turno: il regolamento infatti prevedeva, in caso di risultato identico, il passaggio del turno della squadra meglio piazzata e quella Ternana, che aveva concluso con la guida tecnica di Danilo Pierini dopo  l’avvio con Massimo Silva e l’intermezzo Spinosi, aveva chiuso con un punto di vantaggio sulla formazione di Marco Alessandrini che poi vinse la finale col Livorno salendo in serie C1.

INCIDENTI. La rabbia scatenò per ore un far west dentro e fuori lo stadio. Il dito medio del portiere dei marchigiani Salvatore Soviero (poi protagonista di una serie di episodi negativi con le Fere)  rivolto ai tifosi della Ternana dopo il gol di Pennacchietti contribuì a scatenare l’inferno: lanci di bombe carta, di sassi e di qualunque altro oggetto per una sorta di guerriglia urbana, con vari tifosi rossoverdi  che furono ricoverati in ospedale, uno dei quali con la testa spaccata da un sasso lanciato dal fronte fermano.

IL TABELLINO

TERNANA: Musarra, Marsan, Orsinni, Cuccu, Giammaria (32’st Silvestri), Onorato, Clementini (20’st Gazzani), Baldari, Costa, Borrello, Maurizi (38’st Giovannini) A disp.: Tommasi, Ferri. All.:Pierini
FERMANA: Soviero, Lauretti, Moscetta, Di Fabio, Pennacchietti, Turcheschi, Di Matteo (29’st Lunerti), Scoponi (36’st Bettella), Protti, Vessella, Matzuzzi. A disp.: Bertaccini, Corsi. All.: Alessandrini
Arbitro: Gregoroni di Napoli
Marcatori: 40’pt Borrello (T), 17’st Clementini (T), 49’st Pennacchietti (F)

SLIDING DOORS. Quella vittoria vendicò a suo modo, 32 anni dopo, la vittoria dei rossoverdi nel campionato 1963-64, serie D, girone D. Al vecchio campo di viale Brin, i rossoverdi di Riccardo Carapellese furono bloccati sul 2-2 (Tonini e Vecchiato con in mezzo la doppietta fermana di Paoloni), unico pari fermano a Terni, andando poi a vincere al Bruno Recchioni per 2-0 (doppietta del compianto Corrado Perli, scomparso quest’anno), sorpassarono al fotofinish la ex capolista Fermana e salirono in serie C

Nel fermo immagine di TeleTerni una fase della sfida del 1996

 

 

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5 anni fa

Una delle partite più bestemmiate della mia vita……….

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5 anni fa

Pm Daniele Testasecca

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