Il capitano della Fermana analizza il risultato. Riconosce i meriti dei rossoverdi, ma parla di una prima mezz’ora in cui anche la sua squadra si era mossa bene.
Si è visto proprio a un metro la sagoma del corpo di Daniele Vantaggiato, che lo ha sorpreso con una rovesciata che i tifosi ternani ricorderanno a lungo. E la ricorderà anche lui. Marco Comotto, capitano della Fermana, era proprio accanto all’attaccante rossoverde (nella foto). Dopo la partita, il difensore dei marchigiani commenta il risultato e la prova in campo delle due squadre, facendo i complimenti alla Ternana e recriminando per ciò che la Fermana avrebbe potuto fare in più.
“LA TERNANA E’ LA PIU’ FORTE”. Una Ternana tecnicamente più forte, ma una Fermana che nei primi trenta minuti aveva comunque retto ben il confronto. Questo, il concetto espresso da Comotto:”Conoscevamo il valore della Ternana. sapevamo che squadra è. E’ la squadra più forte in assoluto di questo campionato. Non posso che fare i complimenti ai rossoverdi. Noi, però, avremno potuto gestire meglio la partita nel primo tempo. Specialmente quando abbiamo avuto qualche possibilità per tentare di affondare e di sorprenderli. Non ci siamo riusciti. Eppure, per una prima mezz’ora abbiamo tenuto bene. Poi, loro hanno fatto i due gol. Hanno dimostrato di essere la squadra più forte del girone”.
OBIETTIVO SALVEZZA. Testa bassa e umiltà. Anche capitan Comotto chiede questo, per la Fermana. L’obiettivo, al di là della classifica, resta un altro: “Noi abbiamo, come obiettivo finale, la salvezza. Ogni partita, per noi, sarà una battaglia. Dobbiamo affrontare il campionato con grande umiltà. Questa sera, il risultato è più metito della Ternana, che demerito della Fermana”.