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Il calvario della Ternana raccontato da Milena Gabanelli

Sulla sezione video del sito Corriere.it, la giornalista emiliana rivanga in meno di due minuti e mezzo il caos dell’estate

Dalla cancellazione di Avellino, Cesena e Bari a tutta la diatriba sui ripescaggi. Dalla Ternana pronta a essere richiamata in serie B fino alla sentenza Novara. Per poi arrivare al blocco dei ripescaggi, alla cadetteria a 19 squadre e al grande braccio di ferro avviato dalla Lega di serie B per opporsi ai tanti ricorsi. Sulle pagine video CorriereTv, del sito Corriere.it, Milena Gabanelli parla stavolta di calcio, nel suo spazio denominato Dataroom. Lo fa con un focus pubblicato dall’organo online del Corriere Della Sera dedicato proprio alla travagliata estate, sfociata anche in un travagliato autunno non ancora finito (il 15 novembre, infatti, c’è il Consiglio di Stato).

“ECCO COSA E’ SUCCESSO IN SERIE B”. “Vediamo cosa è successo quest’anno in serie B“. Così introduce, Milena Gabanelli, il suo video. Sotto al video, sulla stessa pagina, segue un articolo testuale più approfondito con il quale si ripercorre, anche con l’ausilio di grafiche, tutta la situazione nel dettaglio. Il video parte dal fallimento di Cesena, Bari e Avellino e cita subito la Ternana che, insieme al Siena e alla Pro Vercelli, aveva i requisiti giusti per essere ripescata. Prima della sentenza Novara, che ha reso ripescabili i piemontesi e anche il Catania. “Ma c’è anche l‘Entella di Chiavari“, ricorda la Gabanelli, facendo riferimento anche alla vicenda dei liguri, i quali hanno chiesto fino alla fine la riammissione in B in virtù di una riscrittura della classifica dello scorso anno in seguito alle irregolarità del Cesena. “Tutti ricorrono, cambiano le graduatorie di ripescaggio e alla fine non si capisce più chi deve tornare in B“, dice ancora Milena Gabanelli. Ma poi, per “700 mila euro in più di diritti televisivi“, ecco il cambio del format della serie B. Successivamente, il carosello dei ricorsi e delle competenze dei vari organismi ai quali ci si è rivolti (giustizia endofederale, Coni, Tar, Consiglio di Stato e persino il Governo) e il susseguirsi di sentenze e dispositivi l’uno opposto all’altro.

LA LEGA B RISCHIA LA PENALE. Nel video, viene citata proprio la successiva tappa della vicenda, in programma il 15 novembre al Consiglio di Stato. Dice Milena Gabanelli: “Comunque vada, la Lega di B ha venduto i diritti televisivi per 42 giornate; ma siccome le squadre sono di meno, se ne giocheranno 38. E quindi, probabilmente, rischierà di pagare pure la penale“.

VIDEO COMPLETO QUI

L’immagine è tratta da un fotogramma del video pubblicato dal sito Corriere.it

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[…] Oltre a questo, come ha spiegato recentemente nella sua rubrica Dataroom sul Corriere della Sera web Milena Gabanell…, c’è la questione Dazn, che non riguarda direttamente la Ternana, con la Lega B che ha […]

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5 anni fa

Il calvario penso sia dei ternani non della Ternana

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5 anni fa

Finalmente qualcuno che ne parla senza fraintendimenti e senza insabbiare portando alla luce il caos che ha costretto oneste squadre di provincia a giocare in serie C per volere di chi …….. Forza Fere ❤?

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