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Ternana-Gubbio: pochi Lupi nella tana delle Fere, tre ex e un figlio d’arte

Ternana veduta stadio Liberati
Ternana veduta stadio Liberati

Pochissimi tagliandi staccati per il settore ospiti nonostante il derby. Tutti in panchina gli ex, ma per motivi opposti. E fra i pali…

Sarà giocoforza un derby in tono minore, quello si giocherà oggi pomeriggio alle 18.30 allo stadio Liberati fra Ternana e Gubbio. In tono minore perchè da sempre la tifoseria ternana riconosce come derby solo quello col Perugia, quasi ‘derubricando’ tutti gli altri confronti (e nella storia ce ne sono stati: Foligno, Bastia, Narnese, Città di Castello, solo per citarne alcuni) a confronti ‘straregionali’.  E sarà in tono minore perchè saranno appena 93 – novatatre! – i tifosi rossoblù che nonostante la vicinanza saranno oggi al Liberati.

Magari forse alla fine ce ne sarà qualcuno in più mescolato fra i tifosi ternani, ma il dato del settore ospiti riferisce appunto di appena 93 tagliandi staccati. Un segnale chiaro di come questa sfida, che in campionato torna dopo 29 anni non sia in fondo così sentita. Forse anche perchè la rivalità fra le tifoserie è sfumata, forse anche perchè Gubbio ha ospitato la Ternana in un paio di occasioni quando il Liberati era squalificato. O forse semplicemente, perchè effettivamente l’appeal alla fine è quello che è.

VIETATO FALLIRE. Questo non vuol dire ovviamente, che le due squadre si risparmieranno: la Ternana ha il dovere di proseguire la striscia positiva di risultati e vittorie, anche perchè essendo virtualmente prima in classifica potrebbe arrivare alle sfide che contano, quelle con le attuali regine del girone, in posizione di forza. Il Gubbio perchè ha il dovere di mostrare come la vittoria con il Rimini di domenica non è stata soltanto un caso. Quindi c’è da augurarsi che in campo si veda spettacolo, prima di tutto. E poi ovviamente che arrivino i tre punti per i rossoverdi.

CURIOSITA’ ED UN PARTICOLARE EX. Qualche altro motivo di interesse. Il portiere del Gubbio si chiama Gabriele Marchegiani ed è figlio di quel Marchegiani lì, proprio lui, quello che adesso commenta le partite su Sky ma che ha fatto la storia della Lazio in serie A e vestito anche la maglia della Nazionale: il ds Pannacci lo ha prelevato dalla Spal e lui si è conquistato il posto vincendo il duello col coetaneo Battaiola. Sarà poi la prima volta  a Terni di due giocatori: Alessio Lo Porto e Ignazio Battista.

Destini diversi in rossoverde per i due. L’esterno ex Perugia è rimasto una stagione a Terni, 2015-16 senza mai giocare, ma proprio mai, nemmeno in Coppa Italia. Ignazio Battista, palermitano, è invece un prodotto della Ternana e dopo tre anni in Primavera, ha disputato 7 partite coi rossoverdi in B due stagioni fa prima di andare in prestito a Viterbo. A Gubbio è invece arrivato a titolo definitivo. Grande ex è invece Fulvio Flavoni. Il preparatore dei portieri della Ternana a Gubbio ha giocato – e bene – per tre stagioni: dal 1992 al 1994 e nella stagione 1996-97. Infine, Dino Pagliari, attuale responsabile del settore giovanile rossoverde, che ha allenato il Gubbio venendo esonerato e rimpiazzato proprio da Sandreani, allora tecnico della Berretti.

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5 anni fa

Avevano già paura! A noi non ci interessa di loro ci interessa il risultato è questo è stato grande!

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5 anni fa

Ma nn è un derby!!!!

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5 anni fa

Non lo chiamate derby non lo è

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