Il patron della Ternana, alla presentazione, ha scherzato con i calciatori e con il tecnico: “Con De Canio c’è un patto. Io a Terni voglio aria nuova”.
Non solo la rabbia per le sentenze d’estate. Il patron rossoverde Stefano Bandecchi ribadisce al pubblico ternano le sue intenzioni e le sue ambizioni. Nulla a che vedere con i proclami di un anno fa dopo essere atterrato con l’elicottero. E’ un Bandecchi decisamente più concreto e realista, ma non meno determinato. Insomma, un patron che ha capito la lezione. Adesso vuole una squadra che riporti la Ternana in alto, come lui aveva promesso alla fine dello scorso campionato.
“ADESSO C’E’ DA FARE SUL SERIO”. Bandecchi si avvicina a mister Luigi De Canio, gli porta una mano intorno alla spalla e rivela: “A questo signore, ho detto che ora c’è poco da giocare. Lo scorso anno, abbiamo fatto un patto. Lui mi ha detto che mi avrebbe accontentato e fatto vedere che il calcio è una cosa diversa. Io gli ho risposto che avrebbe potuto chiedermi ciò che voleva, perché io voglio portare in questa città un’aria nuova“.
BANDECCHI ULTRA’. Poi, il patron prosegue raccontando ciò che mister De Canio ha invece detto a lui: “Mi si è raccomandato che non devo fare troppo l’ultrà, perché andrò anche in panchina e rischierei di incazzarmi troppo. Ecco, allora io mi rivolgo a tutta la squadra, chiedendo di non farmi incazzare“.
CE LA METTEREMO TUTTA. Gli applausi del Liberati e gli incoraggiamenti dei tifosi. Patron Bandecchi risponde con saluti e sorrisi. Terminando il suo discorso sul palco, fa una promessa alla piazza rossoverde: “Cercheremo di fare del nostro meglio. Grazie a tutti“.