L’entourage dell’attaccante della Fiorentina era al Liberati. Si tratta del senegalese che Paulo Sousa fece anche debuttare in serie A ed in Europa League
Federico Furlan e Marco Frediani possono considerarsi dei giocatori rossoverdi. L’esterno torna in rossoverde dopo la bella stagione passata col Bari e quella più complicata ma comunque positiva con il Brescia.
L’attaccante romano, classe 1994, ha giocato l’ultima stagione a Parma: 4 presenze in B l’anno scorso, mentre le due precedenti ha militato nell’Ancona (41 presenze in serie C) e prima ancora nell’Ascoli (2 presenze). Cresciuto nel settore giovanile della Roma, ha giocato anche con l’Aquila e Pisa.
Ieri al Liberati c’era però anche lo staff di Abdou Lakhat Diakhatè, l’attaccante senegalese classe 1998 (ma nato il 31 dicembre) di proprietà della Fiorentina. Arrivato in Italia in vacanza nel 2015, ha cominciato a tirare calci nella società giovanile Sales, poi di lui si è accorto la Fiorentina che lo ha preso nel suo settore giovanile. Lo assiste Mino Raiola, il boss dei procuratori.Paulo Sousa, lo ha portato in Prima Squadra, appena sedicenne.
Lo convocò persino in Europa league, per la sfida col Lech Poznan, due presenze in serie A, poi il ritorno in Primavera, condito da un carattere difficile e qualche atteggiamento troppo sopra le righe. Un rinnovo di contratto e adesso la sua grande occasione, a Terni, se l’operazione come sembra andrà in porto.